Nell’Associazione il Consiglio Direttivo è l’organo che gestisce l’attività tecnico-amministrativa.
Esso è regolamentato dalle norme di seguito elencate all’interno dello Statuto.
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Art. 23 – Il Consiglio Direttivo è composto da massimo 9 membri, viene eletto dalla assemblea dei Soci e rimane in carica 3 (tre) anni.- I suoi membri eletti devono essere scelti fra i Soci Ordinari strumentisti e sono rieleggibili.-
Art. 24 – Qualora vengano a mancare uno o più Consiglieri, che non costituiscano maggioranza, subentrano i Soci che nei risultati delle votazioni hanno riportato il maggior numero di voti dopo l’ultimo eletto.- Questi resteranno in carica fino alla scadenza del mandato dei Consiglieri già in carica.-
Art. 25 – Il Consiglio Direttivo elegge nel proprio seno il Presidente, il Vice Presidente ed il Segretario, che durano in carica per la durata del Consiglio anche in caso di sostituzione di consiglieri e distribuisce le mansioni che ritiene utili alla vita dell’Associazione ai vari consiglieri.-
Art. 26 – Il Consiglio Direttivo si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritiene opportuno o su richiesta di tre consiglieri.- Delibera alla presenza della maggioranza dei membri e le decisioni vengono prese a maggioranza dei consiglieri presenti.- In caso di parità il voto del Presidente è preponderante.-
Art. 27 – Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, nessuno escluso, e può delegare, per singoli atti, i propri poteri ad uno o più consiglieri.- In particolare il Consiglio Direttivo:
a) promuove l’attività dell’associazione;
b) delibera sull’ammissione di nuovi soci;
c) nomina il Maestro Direttore ed il Vice Maestro;
d) approva il rendiconto ed i bilanci preventivi e consuntivi da sottoporre all’Assemblea dei Soci;
e) redige e propone i vari regolamenti interni
f) nomina il Direttore e gli insegnanti della Scuola di Musica;
g) nomina i membri componenti delle commissioni di lavoro, stabilisce i compiti delle stesse e delibera il regolamento per il funzionamento delle stesse;
h) propone le modifiche statutarie;
i) delibera l’esclusione di un Socio per indegnità morale, sotto riserva di ricorso alla prima Assemblea dei Soci;
l) procede nei confronti degli strumentisti che si siano resi colpevoli di mancanza disciplinare e adotta nei loro confronti le pene previste dal regolamento;
m) provvede alla nomina dei Soci Onorari.-
Art. 28 – I membri del Consiglio Direttivo che, regolarmente convocati, non hanno assistito senza giustificato motivo a tre riunioni successive sono ritenuti dimissionari.-
Art. 29 – Delle deliberazioni consiliari viene redatto verbale da sottoscriversi dal Presidente e dal Segretario.-